O
O
OPERATORE
Persona addetta all’installazione, al funzionamento, alla regolazione, alla manutenzione, alla pulizia, alla riparazione o al trasporto di una macchina
OPERE PROVVISIONALI
Attrezzature ausiliarie, di carattere provvisorio, quali centine, impalcature, ponteggi, armature di scavi ecc. utilizzate nelle costruzioni
ORGANISMI PARITETICI
Organismi costituiti a iniziativa di una o più associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, quali sedi privilegiate per:
•la programmazione di attività formative e l’elaborazione e la programmazione di attività formative e l’elaborazione e la raccolta di buone prassi ai fini prevenzionistici
• lo sviluppo di azioni inerenti alla salute e alla sicurezza sul lavoro; •l’assistenzaalleimpresefinalizzata all’attuazionedegliadempimentiinmateria;
• ogni altra attività o funzione assegnata loro dalla legge o dai contratti collettivi di lavoro
ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE
Organismo che effettua la certificazione di conformità
ORGANIZZAZIONE
Il modo in cui un organismo, un istituto, un ente è organizzato, quindi, il suo ordinamento strutturale e funzionale
ORGANI DI VIGILANZA
Organo del SSN, salve le diverse disposizioni previste da norme speciali
OSSIDO DI CARBONIO
Gas d’incendio. L’agente tossico più comune tra i gas d’incendio, deriva dalla ossigenazione incompleta del carbonio. Non molto tossico, ma le quantità presenti in un incendio, sommate al fatto che questo risulta inavvertibile in quanto inodore, lo rendono assai pericoloso per l’uomo
OSSIGENO (carenza di)
La combustione di un incendio consuma l’ossigeno contenuto nell’aria. Gli effetti sull’uomo sono tali che quando questo valore scende al di sotto del 17% insorgono fenomeni di affaticamento e di perdita di conoscenza; quando il valore scende ancora, fino a raggiungere valori al di sotto del 10%, può sopraggiungere il decesso
OSTACOLO
Elemento inteso a impedire un contatto diretto involontario ma non a impedire un contatto diretto intenzionale
OSSIDO DI CARBONIO
Gas d’incendio. L’agente tossico più comune tra i gas d’incendio, deriva dalla ossigenazione incompleta del carbonio. Non molto tossico, ma le quantità presenti in un incendio, sommate al fatto che questo risulta inavvertibile in quanto inodore, lo rendono assai pericoloso per l’uomo
OSSIGENO (carenza di)
La combustione di un incendio consuma l’ossigeno contenuto nell’aria. Gli effetti sull’uomo sono tali che quando questo valore scende al di sotto del 17% insorgono fenomeni di affaticamento e di perdita di conoscenza; quando il valore scende ancora, fino a raggiungere valori al di sotto del 10%, può sopraggiungere il decesso
OSTACOLO
Elemento inteso a impedire un contatto diretto involontario ma non a impedire un contatto diretto intenzionale
Questo sito usa esclusivamente cookie tecnici, per assicurarsi che tu abbia la migliore esperienza sul nostro sito.
Per qualsiasi informazione, consultare l'apposita area Cookies / Privacy policy raggiungibile dal menu del sito. Grazie