C

CEI

Comitato elettrotecnico italiano

CEN

Comitato europeo di normazione

CENELEC

Comitato europeo di normazione elettrotecnica

CNR

Consiglio nazionale delle ricerche

CPI

Certificato di prevenzione incendi

CRI

Certificato di prevenzione incendi

CALORE

Uno degli effetti prodotti dalle fiamme di un incendio. L’esposizione dell’uomo al calore radiante, può produrre:

• ustioni di vario grado;
• ipertermia (sovraccarico termico che il sistema di autoregolazione della temperatura corporea non è in grado di sostenere)

CALORIA

Unità di misura della quantità di calore. Una caloria è la quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne, a pressione atmosferica normale, la temperatura da 14,5 °C a 15,5 °C

CAMPO VISIVO

E' quello che può essere abbracciato da un occhio normale (120° in senso verticale e 150° in senso orizzontale)

CANALETTA

Qualsiasi canale atto a contenere e a proteggere conduttori elettrici, usato solo per questo scopo

CANCEROGENO

Fattore di natura chimica, fisica o biologica in grado di provocare il processo di cancerogenesi nell’uomo. I prodotti e i preparati che presentano questo rischio sono muniti di opportuna etichetta, sulla quale sono riportate le seguenti “frasi di rischio”:
• R45 (può provocare il cancro);

• R49 (può provocare il cancro per inalazione)

CANDELA

Unità di misura dell’intensità luminosa. Corrisponde a 1/60 dell’intensità luminosa della sorgente costituita da 1 cm2 di corpo nero alla temperatura di fusione del platino (1.769 °C)

CANE GUIDA

Cane opportunamente addestrato per l’assistenza delle persone non vedenti

CANTIERE TEMPORANEO E MOBILE

Qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile (come lavori di costruzione, di manutenzione, di riparazione, di demolizione, di conservazione, di risanamento o di smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee in muratura, in cemento armato, in metallo o in altri materiali comprese le linee elettriche, le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro. Inoltre, sono lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile

CAMPACITA' DI COMPARTIMENTAZIONE IN CASO DI INCENDIO

Attitudine di un elemento costruttivo a conservare, sotto l’azione del fuoco, oltre alla propria stabilità, un sufficiente isolamento termico e una sufficiente tenuta ai fumi e ai gas caldi della combustione, nonché tutte le altre prestazioni se richieste

CAPACITA' DI DEFLUSSO E SFOLLAMENTO

Numero massimo di persone che, in un sistema di vie di uscita, possono defluire attraverso una uscita di modulo uno; questo dato tiene conto del tempo occorrente per lo sfollamento ordinato di un compartimento

CAPACITA' DI PARCAMENTO NELLE AUTORIMESSE

Rapporto tra la superficie del locale e la superficie specifica di parcamento

CAPACITA' PORTANTE IN CASO DI INCENDIO

Attitudine della struttura, di una parte della struttura o di un elemento strutturale a conservare una sufficiente resistenza meccanica sotto l’azione del fuoco

CAPIENZA

Massimo affollamento ipotizzabile

CARICA DI UN ESTINTORE

Massa o volume dell’agente estinguente contenuto in un estintore

CARICO D'INCENDIO

Potenziale termico netto della totalità dei materiali combustibili contenuti in uno spazio corretto in base ai parametri indicativi della partecipazione alla combustione dei singoli materiali. Il carico d’incendio è espresso in MJ; convenzionalmente 1 MJ è assunto pari a 0,054 chilogrammi di legna equivalente

CARICO D'INCENDIO SPECIFICO DI PROGETTO

Carico d’incendio specifico corretto in base ai parametri indicatori del rischio d’incendio del compartimento e dei fattori relativi alle misure di protezione presenti. Costituisce la grandezza di riferimento per le valutazioni della resistenza al fuoco delle costruzioni

CARTELLO

Segnale che, mediante combinazione di una forma geometrica, di colori e di un simbolo o di un pittogramma, fornisce un’indicazione determinata

CARTELLO ANTINCENDIO

Cartello che fornisce informazioni sull’ubicazione di attrezzature e di dispositivi antincendio (si veda segnaletica di sicurezza)

CARTELLO DI AVVERTIMENTO

Cartello che “avverte” la presenza di un determinato pericolo (si veda segnaletica di sicurezza)

CARTELLO DI DIVIETO

Cartello che “vieta” un determinato comportamento dal quale può derivare un danno (si veda segnaletica di

sicurezza)

CARTELLO DI PRESCRIZIONE

Cartello che “prescrive” l’utilizzo di opportuni dispositivi di sicurezza (si veda segnaletica di sicurezza)

CARTELLO DI SALVATAGGIO

Cartello che fornisce informazioni di “salvataggio” (si veda segnaletica di sicurezza)

CARTELLO SUPPLEMENTARE

Cartello impiegato con un cartello generico che fornisce indicazioni complementari.

CARTER

Involucro metallico resistente, generalmente ermetico, disposto a protezione di parti mobili delle macchine

CASSETTA ANTINCENDIO

Contenitore atto alla conservazione di un idrante, completo di tubo flessibile, di manichetta e di lancia

CASSETTA DEL PRONTO SOCCORSO

Si veda contenuto minimo della cassetta di pronto soccorso

CAUSA DI GUASTO

Circostanza che porta a un guasto attribuibile, per esempio, a:

• progettazione;
• fabbricazione;
• installazione;

• uso improprio;

• errata manovra;

• manutenzione.

CAUSE DI INCENDIO

Tra le molteplici cause che sono all’origine di un incendio, possono essere ricordate quelle concernenti:

• guasti e anomalie degli impianti di alimentazione elettrica, degli apparecchi elettrici utilizzatori ecc.;

• cause termiche di macchine e di impianti;
• anomalie di funzionamento di macchine e di impianti;

• negligenza dei lavoratori;

• eventi dolosi

CENTRALINA DI CONTROLLO E SEGNALAZIONE ANTINCENDIO

Dispositivo che:
• alimenta i rivelatori d’incendio;
• riceve il segnale di allarme dai rivelatori;
• attiva i dispositivi di allarme;
• segnala la “zona” dalla quale proviene l’allarme;
• attiva l’impianto automatico di spegnimento d’incendio (quandopresente)

CENTRALINA MICROCLIMATICA

Si veda unità microclimatica

CERTIFICATO DI CONFORMITA'

Documento emesso secondo regole di un sistema di certificazione il quale, con sufficiente certezza, indica che un prodotto, un processo, un servizio è conforme a una specifica norma ovvero a un altro documento normativo

CERTIFICATO DI MALATTIA PROFESSIONALE

Certificato che il medico è tenuto a redigere quando è stato riscontrata, in un lavoratore, una malattia che può essere ascritta al lavoro svolto, ovvero quando è riscontrato un infortunio sul lavoro

CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI

Certificato rilasciato dal Comando Provinciale dei VVF che attesta che l’attività sottoposta al controllo è conforme alle disposizioni vigenti in materia e alle prescrizioni dell’autorità competente

CESOIA

Macchina utilizzata per il taglio di barre d’acciaio per la realizzazione di staffe e di sagomati per cemento armato

CHECK - CONTROL

Apparecchiatura elettronica adibita alla visualizzazione dello stato di funzionamento di un sistema o di alcune parti di esso

CHECK - LIST

Elenco di attività di controllo da effettuare in un ordine prestabilito

CHECK - UP

Insieme di analisi e di accertamenti clinici, a carattere preventivo, tesi a dare un quadro completo dello stato di salute di una persona

CICLO - ERGOMETRO

Apparecchio utilizzato in fisiologia per misurare il lavoro muscolare e che riproduce le condizioni dell’esercizio ciclistico. È costituito da un telaio di bicicletta fissato al suolo, con la ruota posteriore che, sollevata dal pavimento, può essere frenata per attrito o per mezzo di un dispositivo elettrico

CICLO DI LAVORO

Sequenza completa di operazioni elementari necessarie a svolgere una specifica attività o un compito particolare

CIRCUITO DI COMANDO DI UNA MACCHINA

Circuito utilizzato per il comando del funzionamento della macchina e per la protezione dei circuiti di potenza

CIRCUITO DI DISTRIBUZIONE

Parte di circuito comune a piu circuiti terminali

CIRCUITO DI PROTEZIONE

Insieme dei conduttori di protezione e degli elementi conduttori che fanno parte della protezione contro i guasti di terra

CIRCUITO TERMINALE

Circuito direttamente collegato agli apparecchi utilizzatori o alle prese a spina

CLASSIFICAZIONE DEI FUOCHI

Classificazione finalizzata alla individuazione della natura caratteristica di un fuoco. Le “classi” di fuoco sono:

• classe A - fuochi di materiali solidi, generalmente di natura organica;
• classe B - fuochi di liquidi o di solidi che possono liquefarsi (per esempio, la cera e la paraffina);
• classe C - fuochi di gas;

• classe D - fuochi di metalli (per esempio, il magnesio e l’alluminio)

CLASSIFICAZIONE DELLE AREE A RISCHIO DI ESPLOSIONE

Le aree a rischio di esplosione sono ripartite in base alla frequenza e alla durata della presenza di atmosfere esplosive (Allegato XLIX al D.Lgs. n. 81/2008)

CLASSIFICAZIONE DEL LIVELLO DI RISCHIO DI INCENDIO

In base alla valutazione dei rischi, effettuata in conformità dei contenuti del D.M. 10 marzo 1998, classificazione del livello di rischio d’incendio di un intero luogo di lavoro o parte di esso. Questo livello può essere basso, medio o elevato

CLIMA

Complesso delle condizioni termiche (si veda microclima)

CLIMATIZZAZIONE

Realizzazione e mantenimento delle condizioni di benessere microclimatico, nei locali siti all’interno di strutture

edilizie

COLLEGAMENTO EQUIPOTENZIALE

Collegamento elettrico che mette masse diverse e masse estranee allo stesso potenziale.

COLONNA VERTEBRALE

Struttura allungata che costituisce il sostegno del corpo. È formata dalla sovrapposizione di una serie di ossa (vertebre), di dischi invertebrali, di muscoli e di legamenti

COLORI DEI PULSANTI DI UNA MACCHINA

La colorazione dei pulsanti di comando di una macchina deve essere, per l’avviamento, il bianco, il grigio o il nero, con una preferenza per il bianco. È ammesso anche il verde. Il rosso non deve essere usato. Il colore rosso deve essere usato per i pulsanti di arresto di emergenza. I colori per i pulsanti di arresto sono il nero, il grigio o il bianco con una preferenza per il nero. È ammesso anche il rosso. Il verde non deve esse usato

COLORI DELLA SICUREZZA

I colori utilizzati nelle segnaletica di emergenza ai quali sono assegnati determinati significati (per esempio, cartello con fondo di colore rosso = attrezzatura antincendio)

COLPO DI CALORE

Sindrome provocata da un’eccessiva esposizione al calore non compensata dai meccanismi di autoregolazione termica dell’organismo

COLPO DI SOLE

Si veda insolazione

COMANDO

Organo (o sistema di organi) a funzionamento manuale, semiautomatico o automatico, per il governo di un

dispositivo, di una macchina o di un impianto

COMANDO A DUE MANI DI UNA MACCHINA

Comando ad azione mantenuta che richiede almeno l’azionamento simultaneo dei due comandi manuali (attuatori) per avviare e mantenere il funzionamento della macchina o degli elementi di quest’ultima, assicurando, in questo modo, protezione alla persona che li aziona

COMANDO AD AZIONE MANTENUTA DI UNA MACCHINA

Dispositivo di comando che avvia e mantiene il funzionamento degli elementi della macchina solo finché il comando manuale (attuatore) è azionato. Quando lo si lascia, questo ritorna automaticamente nella posizione di arresto

COMANDO DI CONSENSO DI UNA MACCHINA

Dispositivo di comando supplementare azionato manualmente e usato congiuntamente a un comando di avviamento, che permette alla macchina di funzionare quando azionato in modo permanente

COMANDO PROVINCIALE DEI VVF

Ufficio preposto all’organizzazione e al funzionamento del servizio di prevenzione, di vigilanza e di pronto soccorso sugli incendi, con ambito di competenza esteso al territorio provinciale

COMBINAZIONI DI PERICOLO

Pericoli singoli, che appaiono di minore entità, ma che possono essere equivalenti a un pericolo maggiore, quando combinati tra di loro

COMBUSTIBILE

Sostanza che brucia all’aria fornendo energia termica. Può essere solida, liquida, gassosa, naturale o artificiale

COMBURENTE

Sostanza che permette o mantiene la combustione

COMBUSTIONE

Reazione chimica di una sostanza combustibile con l’ossigeno, accompagnata da sviluppo di calore, di fiamma, di gas, di fumo e di luce

COMMINTTENTE IN UN CANTIERE TEMPORANEO E MOBILE

Il soggetto per conto del quale l’intera è opera realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione. Nel caso di appalto di opera pubblica, il committente è il soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell’appalto

COMPARTIMENTAZIONE

Struttura edilizia resistente al fuoco (REI), realizzata in funzione delle esigenze di prevenzione incendi

COMPARTIMENTO

Parte della costruzione edilizia organizzata per rispondere alle esigenze della sicurezza in caso d’incendio e delimitata da elementi costruttivi idonei a garantire, sotto l’azione del fuoco e per un dato intervallo di tempo, la capacità di compartimentazione

COMPITO DI VIGILANZA

Compito in cui l’operatore deve monitorare un processo per un periodo di tempo relativamente lungo

COMPONENTE

Parte costitutiva dell’equipaggiamento elettrico

COMPONENTE DI SICUREZZA

Dispositivo che non modifica il funzionamento della macchina ma che ne assicura una funzione di sicurezza

COMPORTAMENTO AL FUOCO

Compito in cui l’operatore deve monitorare un processo per un periodo di tempo relativamente lungo

COMUNICAZIONE

Relazione tra un emittente che trasmette un messaggio e un ricevente destinatario del messaggio stesso

COMUNICAZIONE VERBALE

Messaggio verbale predeterminato, tramite voce umana ovvero sintesi vocale

CONDIZIONAMENTO E CLIMATIZZAZIONE

Complesso di operazioni aventi lo scopo di realizzare, in locali chiusi, condizioni ottimali di temperatura, di umidità relativa e di purezza dell’aria, tali da assicurare il maggior benessere degli occupantiCompito in cui l’operatore deve monitorare un processo per un periodo di tempo relativamente lungo

CONDIZIONE DI GUASTO NON PERICOLOSO

Condizione teorica che si otterrebbe se una funzione di sicurezza fosse comunque assicurata in caso di guasto del sistema di alimentazione di energia o di qualsiasi componente che contribuisce a ottenere tale condizione. In pratica, ci si avvicina di più a questa condizione quando si riduce l’effetto che i guasti hanno sulla funzione di sicurezza considerata

CONDUTTORE DI NEUTRO

Conduttore collegato al punto neutro di un sistema e in grado di contribuire alla trasmissione di energia elettrica

CONDUTTORE DI PROTEZIONE

Conduttore prescritto per alcune misure contro la scossa elettrica per collegare elettricamente alcune delle seguenti parti:
• masse;
• masse estranee;

• morsetto principale di terra

CONDUTTORE DI TERRA

Conduttore di protezione che collega il collettore (o nodo) principale di terra al dispersone o ai dispersori tra loro

CONFORMITA'

Rispondenza di un prodotto, di un processo o di servizio ai requisiti specificati in un documento normativo

CONSIGLI DI PRUDENZA

Si veda raccomandazioni riportate sulle confezioni dei prodotti pericolosi

CONTATTO DIRETTO

Contatto di persone con parti attive

CONTATTO INDIRETTO

Contatto di persone con una massa in tensione per un guasto

CONTRASSEGNI DI ACCESSIBILITA'

Consistono nelle indicazioni che edifici, mezzi di trasporto e strutture costruite, modificate o adeguate, sono realizzate tenendo conto delle norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Devono recare in posizione agevolmente visibile il simbolo di “accessibilità”

CONTRAVVENZIONE

Atto con il quale si contravviene a un precetto contenuto in una norma giuridica, per esempio, una violazione di una legge sull’igiene e la sicurezza del lavoro

CONTROLLO PERIODICO

Complesso delle operazioni da espletare con frequenza variabile, per verificare la corretta funzionalità di mezzi, di attrezzature, di dispositivi e di impianti

CONTUSIONE

Lesione traumatica prodotta da un corpo che senza lacerare l’epidermide schiaccia le parti molli sottostanti

COORDINATORE PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI IN CANTIERE TEMPORANEO E MOBILE

Soggetto diverso dal datore di lavoro dell’impresa esecutrice incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell’esecuzione dei compiti concernenti:
• la verifica, con opportune azioni di coordinamento e di controllo, dell’applicazione da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro;

• la verifica dell’idoneità del piano operativo di sicurezza, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza, assicurandone la coerenza con quest’ultimo, e adeguare il piano di sicurezza e coordinamento e il fascicolo concernente informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi ai quali sono esposti i lavoratori, tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica, in relazione all’evoluzione dei lavori e alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle imprese esecutrici, dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, nonché verificando che le imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi piani operativi di sicurezza;

• l’organizzazione tra i datori di lavoro, compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione e il coordinamento delle attività, nonché la loro reciproca informazione;
• la verifica dell’attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere

COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE IN UN CANTIERE TEMPORANEO E MOBILE

Soggetto incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell’esecuzione dei compiti concernenti:
• le prescrizioni di sicurezza e di salute per i cantieri (che devono rispondere alle norme di cui al Titolo II, D.Lgs. n. 81/2008);
• le prescrizioni specifiche per i posti di lavoro nei cantieri che devono soddisfare alle disposizioni previste dalla legislazione vigente e a quelle per:
- i posti di lavoro nei cantieri all’interno dei locali (per esempio, porte di emergenza, illuminazione naturale e artificiale, pavimenti, pareti e soffitti dei locali ecc.);
- i posti di lavoro nei cantieri all’esterno dei locali (caduta di oggetti, lavori di demolizione, paratoie e cassoni)

COPING

Modalità che i soggetti attuano per fronteggiare e gestire situazioni ambientali che appaiono loro difficili o per le quali non risultano preparati a rispondere. Il coping risulta strettamente correlato alla modalità di gestione dello stress

CORRENTE DI DISPERSIONE VERSO TERRA

Corrente che, in assenza di guasto, fruisce verso terra o verso le masse

CORRIDOIO CIECO

Corridoio o porzione di corridoio dal quale è possibile l’esodo in un’unica direzione. La lunghezza del corridoio cieco deve essere calcolata dall’inizio dello stesso fino all’incrocio con un corridoio dal quale sia possibile l’esodo: • in almeno due direzioni;
• fino al più prossimo luogo sicuro;

• fino a una via di esodo verticale

COSTRUTTORE

Si veda fabbricante

CROCE ROSSA

Organizzazione italiana aderente alla Croce rossa internazionale. Il suo ordinamento interno è regolato dallo statuto approvato con D.P.C.M. 7 marzo 1997. Suoi compiti istituzionali sono, in tempo di pace, l’assistenza e il soccorso alla popolazione civile sia per le normali protezioni sanitarie, sia in caso di pubbliche calamità. La Croce rossa costituisce una delle strutture operative della Protezione civile