INFORTUNIZERO

Associazione per la formazione e la Sicurezza sul Lavoro

Obbligo di vigilanza in capo al Datore di Lavoro

Ai sensi dell’art. 16 del TU Sicurezza D.Lgs. 81/08 smi, la delega di funzioni non esclude l’obbligo di vigilanza in capo al Datore di Lavoro. 

Il presupposto di tale responsabilità deriva dalla necessità di garantire che il Datore di Lavoro, pur in presenza di poteri affidati al Delegato, prosegua l’attività di verifica in merito al corretto adempimento delle attività delegate.

Si ricorda altresì che l’attività di vigilanza viene ritenuta eseguita nel caso in cui la società abbia adottato un efficace attuazione del modello di riesamina e controllo come da art. 30, comma 4, del D.Lgs. n. 81/2008 smi.

una responsabilità che torna al mittente se non sono presenti requisiti essenziali nella delega di funzioni: 

adeguata pubblicità, adeguato budget, accettazione scritta da parte del delegato, data certa dell'atto.

CONTENUTI TECNICI
(analisi di un’articolo fondamentale del Testo Unico)

E’ molto importante iniziare con l’analizzare nel dettaglio i singoli punti dell’articolo 30 dove è presente una sintesi molto completa dello stesso “Testo Unico”.

primo comma

Il primo comma, forse il più complesso, cerca di delineare l’aspetto esimente del Modello Organizzativo.

Il primo importante aspetto riguarda l’adozione del “modello” e l’efficacia attuativa dello stesso. In sostanza il legislatore ha voluto sottolineare l’importanza dell’aspetto concreto di adottare un modello che non rimanga solo sulla carta ma che sia operativamente utilizzato da tutto il personale coinvolto anche se non specifica come si applica concretamente.

Sempre lo stesso articolo cita tra le righe la necessità di applicare specifiche procedure per “l’adempimento di tutti gli obblighi”.